Giorno 1
Arrivo alla Madonna delle Coste, Accumoli
Ritrovo alle 18.00 ad Accumoli, presso il Punto di Accoglienza Sentiero Italia Altamontagna Bio
L’atmosfera è informale ed accogliente, i pasti preparati con prodotti a km 0e nel rispetto delle tradizioni locali. In stagione visita alla fattoria con l’allevamento di bovini esuini e piccole coltivazioni per la produzione di prodotti locali.La cena sarà con autoproduzioni della fattoria. Pernottamento
Giorno 2
Tappa SIN03 Madonna delle Coste (Accumoli) – Castelluccio di Norcia
Dopo colazione ci mettiamo in marcia per la prima tappa, piuttosto lunga e di discreto dislivello che conduce fino a Castelluccio di Norcia. Puntando verso nord si costeggiano i Pantani di Accumoli, una zona d'interesse comunitario di rara bellezza, per poi seguire il confine del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Con una lunga serie di saliscendi dominando dal lato la piana, si raggiunge Castelluccio. Purtroppo il paese è tuttora gravemente danneggiato dal terremoto ma la piana di Castelluccio regala panorami mozzafiato soprattutto in stagione con le sfumature di colore date dalla fioritura. Castelluccio è celebre per le sue lenticchie. Ci sarà modo di degustarle e di conoscere il processo di produzione presso l’agriturismo che ci ospita (dal vero in primavera e attraverso interessanti filmati in inverno). Cena a base di prodotti tipici e pernottamento
Dati itinerario
- Lunghezza 24,4 km
- Dislivello +940 m, -568 m
- Tempo di percorrenza (escluse le pause): 6 ore
- Itinerante
- Difficoltà: E
Giorno 3
Tappa SIN04 Castelluccio - Norcia
Proseguiamo per una tappa di lunghezza media e dislivello prevalentemente in discesa che ci trasferisce da Castelluccio al suo capoluogo di Norcia. Attraversiamo lo straordinario scenario dei Monti Sibillini dalla sua particolare morfologia carsica, pascoli si alternano a foreste e non è raro trovare le tracce della fauna locale. Nel pomeriggio visiteremo il centro storico di Norcia, parzialmente danneggiato e ora in parte riaperto al pubblico. La piazza principale emana il suo fascino reso speciale dai segni della sofferenza con la cattedrale che conserva solo la facciata e altri monumenti parzialmente distrutti. Tutto intorno un dedalo di vicoli pittoreschi segnati dal sisma. E’ molto piacevole anche la passeggiata esterna alle mura che permette di ammirare le 7 porte della città. Non mancheranno degustazioni di prodotti tipici di Norca, tra cui il pregiato prosciutto IGP.
Dati itinerario
- Lunghezza 15 km
- Dislivello: +344 m, -1192 m
- Tempo di percorrenza (escluse le pause) 4 ore
- Itinerante
- Difficoltà: E
Giorno 4
Tappa SIN05 Norcia - Visso
Partiamo per una tappa di discreta lunghezza e ampio dislivello che si svolge interamente nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Il percorso ricalca l’antica via di scambio con bei panorami e piccole bellissime frazioni con le loro mura e pievi e termina con una lunga valle boscosa che scende in direzione nord fino ll’abitato di Visso. Visso è uno dei più colpiti dal sisma del 2016. Nel pomeriggio visiteremo un salumificio artigianale per conoscere la lavorazione del prosciutto. Cena e incontro con una delle associazioni culturali della città che potrà raccontare l’esperienza del terremoto e della ricostruzione. Pernottamento.
Dati itinerario
- Lunghezza 21,1 km
- Dislivello: +880 m, -877 m
- Tempo di percorrenza (escluse le pause): 6 ore
- Itinerante
- Difficoltà: E
Giorno 5
Tappa SIN06 Visso - Pantaneto
Con una tappa di lunghezza e dislivello intermedi lasciamo il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e attraverso l’interessante Riserva Naturale della Montagna di Torricchio, un’area protetta quasi totalmente integrale scendiamo all’abitato di Collattoni. La località non offre strutture ricettive. Trasferimento in bus a Visso per pernottare nuovamente presso la struttura del giorno precedente. Cena e pernottamento
Dati itinerario
- Lunghezza 14,5 km
- Dislivello: +986 m, -597 m
- Tempo di percorrenza (escluse le pause): 4.30 ore
- Itinerante
- Difficoltà: E
Giorno 6
Tappa SIN07 Pantaneto - Colfiorito
Ci trasferiamo nuovamente in bus a Collattoni per proseguire il nostro trek con una tappa di lunghezza media e dislivello ridotto, prevalentemente in discesa che porta nel fondo della Valle di Chienti. Arriviamo a Colfiorito, frazione montana del Comune di Foligno. Il centro storico è molto grazioso, ricostruito dal terremoto del 1997, inoltre c’è un interessante museo archeologico dove è possibile richiedere una visita guidata (con supplemento). Cena e pernottamento.
Dati itinerario
- Lunghezza 14,5 km
- Dislivello: +986 m, -597 m
- Tempo di percorrenza (escluse le pause): 4.30 ore
- Itinerante
- Difficoltà: E
Giorno 7
Tappa SIN08 Colfiorito - Bagnara
Descrizione itinerario
E’ l’ultima tappa, lunga ma con dislivello ridotto sempre in direzione nord verso la provincia di Perugia. Si costeggia la palude che caratterizza il Parco Regionale di Colfiorito, un ecosistema unico caratterizzato dalla presenza di rare specie di uccelli acquatici, fino alla piana dove sorge l’abitato di Bagnara. Fine del viaggio a piedi! Rientro in pulmino ad accumoli per chi dovesse recuperare le auto
Dati itinerario
- Lunghezza 16,3 km
- Dislivello: +267 m, -395 m
- Tempo di percorrenza (escluse le pause): 4.10 ore
- Itinerante
- Difficoltà: E