In un luogo dove la storia si intreccia con la fantasia e dove il mito colloca l’antro della Sibilla, si estende un parco in cui aspre vette, vasti altipiani e impressionanti gole si alternano in un’affascinante sinfonia di contrasti. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è caratterizzato da un territorio molto vario che dalle vette più alte discende, passando per praterie di montagna, pendii boscosi e valli selvagge, verso le zone collinari, più fertili e popolate. In questo scenario un trekking spettacolare alla scoperta delle vette più selvagge del versante settentrionale dei Monti Sibillini, con pernotto in rifugio a 1.820 metri di quota
Giorno 1
Luogo di Ritrovo: Santuario di Macereto, Visso (MC) ore 9.00
Escursione sul Monte Rotondo
Spettacolare escursione con partenza dal Santuario di Macereto (1.000 m), saliremo lasciandoci alle spalle il brullo altopiano di Macereto con panorami sul Monte Bove e sull’appennino umbro-marchigiano, arrivando fino al Casale Gasparri. Proseguiremo poi per lo spettacolare Monte Pietralata con una vista eccezionale sulla Val di Tela e sulla forra dell’Acqua Santa, per risalire l’ultima parte che ci condurrà alla cima del Monte Rotondo (2.102 m) , con straordinari panorami verso sud su buona parte dei Sibillini più selvaggi (Tre Vescovi, Pizzo Berro, Priora, Monte Bove, …).
Infine scenderemo al Rifugio del Fargno per la sistemazione, relax e cena.
Pernotto in Rifugio
Caratteristiche itinerario
- Lunghezza: 14 km
- Tempo di percorrenza (senza considerare le pause): 2:30 ore
- Dislivello: 1250 m
- Difficoltà: EE
Giorno 2
Pizzo Berro, Monti Priora e Tre Vescovi
Dopo colazione partenza dal Rifugio (1.820 m) per questa escursione totalmente in quota in una delle zone più selvagge e spettacolari dei Sibillini, raggiungendo dapprima il Pizzo Berro (2.259 m), poi il Monte Priora (2.233 m) ed infine sulla via del ritorno il Pizzo Tre Vescovi (2.092 m) e rientro al Rifugio.
Cena e pernotto in Rifugio
Caratteristiche itinerario
- Lunghezza: 12 km
- Tempo di percorrenza (senza considerare le pause): 4:30 ore
- Dislivello: 950 m
- Difficoltà: EE
Giorno 3
Dal Rifugio del Fargno al Santuario di Macereto
Dopo colazione partenza dal Rifugio (1.820 m) percorrendo dapprima il panoramico sentiero con vista Monte Bove per scendere in modo deciso per la brulla Val di Panico, sotto le pareti rocciose del Bove Nord fino a raggiungere la piccola frazione di Casali di Ussita. Da qui continueremo, risalendo verso l’altopiano di Macereto fino a raggiungere infine il Santuario omonimo, punto di partenza del trekking. Saluti.
Caratteristiche itinerario
- Lunghezza: 14,5 km
- Tempo di percorrenza (senza considerare le pause): 4 ore
- Dislivello in salita: 300 m
- Dislivello in discesa: 950 m
- Difficoltà: E