E-bike, i Monti Sibillini in due giorni
Due giorni in e-bike tra le montagne del massiccio dei Monti Sibillini. Dalla cittadina di Visso si pedala attraversando il versante nord dei Sibillini con vedute sul bellissimo lago di Fiastra per proseguire nel versante est attraversando natura selvaggia e i piccoli borghi di Amandola, Montefortino e Montemonaco. Il viaggio continua per giungere al cospetto del Monte Vettore, la montagna più alta del massiccio e i famosi altopiani di Castelluccio di Norcia dai quali si continua fino a chiudere l’anello tra campi coltivati e natura selvaggia.
Giorno 1
Tappa Visso – Montemonaco
Dal centro storico di Visso si inizia per quella che viene consigliata una variante al Grande Anello dei Sibillini in mountain bike. Superato il centro di Ussita si sale per la frazione di Casali dove il Monte Bove è sempre parte del panorama e regala viste ineguagliabili prima di inizare una lunga salita su sterrata che conduce nei pressi del Rifugio del Fargno. Sulla linea di spartiacque si procede nel versante adriatico sorvolando sulla Valle del Fargno prima del passaggio a Pintura di Bolognola. Continuando tra boschi di faggio e roverella si giunge nella splendida cittadina di Amandola. Il secondo tratto della giornata nel versante est dei Monti Sibillini garantisce viste sulle valli laterali, tra cui quella scavata dal fiume Tenna, e il monte della maga Sibilla.
Dati tecnici itinerario
- Sviluppo: km 65,5
- Dislivello complessivo salita: m 1780
- Dislivello complessivo discesa: m 1100
- Difficoltà: difficile
- Interesse prevalente: naturalistico
Giorno 2
Tappa Montemonaco – Visso
Una tappa impegnativa per continuare la pedalata ai piedi del grandioso versante orientale dei Monti Sibillini, dominato dal Monte Priora, dal Monte Sibilla e dall’imponente Monte Vettore. Da Colle Galluccio il paesaggio si apre sulla Valle del Tronto, che divide i Sibillini dai Monti della Laga. Da Forca di Presta si entra nella magia dei Piani di Castelluccio, regno di vaste praterie e, nella tarda primavera, di fioriture di rara intensità. Dopo una pausa nel piccolo centro abitato di montagna si continua per sterrate e tratturi fino a rientrare al punto di partenza, Visso.
Dati tecnici itinerario
- Sviluppo: km 60,5
- Dislivello complessivo salita: m 1900
- Dislivello complessivo discesa: m 2270
- Difficoltà: difficile
- Interesse prevalente: naturalistico
Fine attività prevista ore 18.00