Questo magnifico breve trekking vuole portarvi a conoscere il cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso attraversando due delle sue 5 valli principali, la Val di Rhemes e la Valsavarenche. Gli ambienti che incontreremo sono prettamente di alta quota. Larici ed Abeti saranno i nostri compagni solo ad inizio e fine trekking, per il resto del tempo vivremo sempre sopra i 2000 m.
Giorno 1
Ritrovo ore 16:00 parcheggio del Thumel in fondo alla Val di Rhemes
Salita al Rifugio Benevolo (2293 m)
Dal piccolo villaggio di Thumel saliremo lungo un bellissimo sentiero fino al Rifugio Benevolo. Dopo una prima salita nel bosco, l'ambiente si apre permettendoci di vedere le belle vette che incorniciano la Val di Rhêmes . Il fischio delle marmotte, l'ombra dell'aquila che vola sopra le nostre teste saranno i nostri compagni di viaggio. Torrenti e cascate creeranno un ambiente unico che allieterà la salita preparandoci alla magnifica vista sul ghiacciaio Tsanteleynaz una volta arrivati al rifugio: in un attimo la fatica sarà dimenticata e i nostri occhi saranno colmi di bellezza. L'accoglienza del rifugista e i piatti tipici faranno il resto.
Caratteristiche itinerario
Tempo di percorrenza (pause escluse) 1h30'
Distanza (Km) 3,8
Dislivello salita (m) 400
Dislivello discesa (m) 0
Difficoltà (scala CAI) E
Cena e pernotto in rifugio
Giorno 2
Traversata dal Rifugio Benevolo (2293 m) al Rifugio Savoia (2534 m)
La bellezza che la natura ci regala, passo dopo passo, durante questa tappa non smetterà di stupirci. Entreremo in punta di piedi nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, nel vero ambiente alpino, selvaggio e severo. Prima di intraprendere la salita vera e propria al Col Rosset, avremo la possibilità di ammirare dall'alto la splendida Val di Rhêmes e la parte finale del vallone della Grand Vaudalaz. Il paesaggio maestoso delle montagne rocciose sarà interrotto solo da qualche torrente, il silenzio dallo scorrere dell'acqua. É la casa di camosci e stambecchi, che durante l'estate salgono a quote più alte per trovare erbe e temperature fresche: osservarli correre sui ripidi versanti sarà un'esperienza che difficilmente dimenticheremo. Una ripida pietraia ci porterà infine al colle e finalmente capiremo il perché del suo nome. La discesa nel Vallone del Nivolet ci regalerà ancora paesaggi mozzafiato e arriveremo al rifugio al Colle del Nivolet sicuramente stanchi, ma con il cuore pieno di emozioni.
Caratteristiche itinerario
Tempo di percorrenza (pause escluse ) 4h30'
Distanza (Km) 10,5
Dislivello salita (m) 900
Dislivello discesa (m) 630
Difficoltà (scala CAI) E
Giorno 3
Traversata verso Pont di Valsavarenche (1977 m)
Tempo di percorrenza: tutto il giorno con arrivo a Pont previsto per le 15 circa. Rientro in navetta a Rhemes Notre Dame
La prima parte dell'ultima tappa prevede l'attraversamento del piano del Nivolet: un altro posto incantato che sarà impossibile dimenticare! Questo è il regno delle marmotte, contarle sarà impossibile. A circa metà del Vallone riprenderemo a salire in direzione del Colle del Gran Collet. Questo passo è una finestra sul Gran Paradiso, il Ciarforon, la Tresenta, l’Herbetet; è un luogo dove si incontrano solo stambecchi ma dove la magnificenza della natura ha dato il meglio di sé! Dopo aver goduto dello spettacolo che la natura ci regala dal colle, si inizia la discesa verso Pont di Valsavarenche, il cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, dove, una volta arrivati, non ci resta che berci qualcosa prima di prendere il transfer privato che riporterà al punto di partenza in Val di Rhêmes, increduli di aver vissuto dei giorni come questi.
Caratteristiche itinerario
Tempo di percorrenza (pause escluse) 4h
Distanza (Km) 11
Dislivello salita (m) 450
Dislivello discesa (m) 980
Difficoltà (scala CAI) E
Fine attività ore 15.00 circa