Giorno 1 – Cascata delle Marmore – Sant’Anatolia di Narco - Campi
Descrizione itinerario
Il percorso inizia dai piedi dell’imponente Cascata delle Marmore, poco fuori dal centro della città di Terni, e segue a ritroso il corso del fiume Nera verso l’entroterra umbro-marchigiano e i Monti Sibillini. Si costeggia il fiume passando piccoli borghi medioevali e da Sant’Anatolia di Narco si continua seguendo il tracciato della vecchia ferrovia Spoleto-Norcia tra il fresco delle gallerie e del fiume. Passata la balza tagliata alla fine del fiume Corno ci si addentra nella splendida valle del Campiano, luminosa e accogliente, si continua dopo l’arroccato borgo di Preci fino ad arrivare a Campi di Norcia per un meritato riposo.
Dati tecnici itinerario
Sviluppo: km 64,5
Dislivello complessivo salita: m 727
Dislivello complessivo discesa: m 264
Interesse prevalente: culturale e naturalistico
Giorno 2 – Campi – Norcia – Cascia – Monteleone di Spoleto
Descrizione itinerario
Una pedalata che attraversa scenari e valli diverse parte da Campi per raggiungere la Forca di Ancarano, valico verso la piana di Santa Scolatica dove si trova la cittadina di Norcia, famosa per la sua cinta muraria e perché luogo natale di San Benedetto. Si continua per Cascia, passando per piccoli centri abitati, fino ad inoltrarsi nella valle che conduce a Roccaporena, luogo famoso per Santa Rita, ma di una bellezza naturalistica importante. Una salita finale prima di giungere a Monteleone di Spoleto, famoso per la sua biga d’oro.
Dati tecnici itinerario
Sviluppo: km 50
Dislivello complessivo salita: m 1620
Dislivello complessivo discesa: m 1345
Interesse prevalente: culturale e paesaggistico
Giorno 3 – Monteleone di Spoleto – Piediluco – Cascata delle Marmore
Descrizione itinerario
Nell'ultima tappa della Green Way del Nera dall'abitato di Monteleone di Spoleto si pedala fino alla ex dogana pontificia nella località Salto del Cieco. Si prosegue quasi tutto su sterrato tranne un tratto di asfalto a Colle Bertone e l'ultimo tratto che da Forca d'Arrone scende fino a Piediluco. Piediluco sulle sponde del lago che accumula le acque del fiume Velino per essere convogliate e creare la spettacolare cascata delle Marmore. Da Piediluco si propone una variante più breve rispetto al tracciato integrale che dalla Forca d’Arrone scende a Casteldilago e poi al parcheggio della Cascata delle Marmore, punto finale del viaggio.
NB: Da Piediluco è possibile continuare sul tracciato ufficiale, molto più lungo e impegnativo sia a livello di chilometraggio che dislivello
Fine viaggio previsto per le ore 13.00
Caratteristiche itinerario
Sviluppo: km 51
Dislivello complessivo salita: m 1045
Dislivello complessivo discesa: m 1765
Interesse prevalente: paesaggistico e culturale