15 Aprile (giorno 1)

Ritrovo alle 14.30 a Macereto, presso il Santuario

Tramonto a Macereto: grandi spazi e transumanza

Escursione in uno degli altopiani meno conosciuti dei Sibillini. Facile escursione ad anello immersi nel fantastico scenario degli altopiani di Macereto, tra storie di pastori e pellegrini che da secoli hanno attraversato questi luoghi nella traversata dell'Appennino tra Tirreno e Adriatico. A fare da sfondo il Santuario di Macereto, una delle maggiori espressioni dell'Architettura rinascimentale del '500 nelle Marche, e il Monte Bove con le sue pareti dolomitiche.

Dati itinerario

• Lunghezza 8 km
• Dislivello 300 m
• Tempo di percorrenza (escluse le pause): 3 ore
• Itinerario ad anello
• Difficoltà: T/E

Trasferimento in agriturismo con le proprie auto, sistemazione nelle camere e relax

Cena

16 Aprile (giorno 2)

Il grande anello degli Altopiani di Castelluccio

Dopo una bella colazione, spostamento in auto per Castelluccio di Norcia dove si partirà a piedi per un’immersione negli altopiani di Castelluccio, un simbolo per tutto il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L’escursione si sviluppa tra la conca di Castelluccio e quella del Piano di Santa Scolastica, dove sorge la cittadina di Norcia. Dal piccolo centro di Castelluccio di Norcia si seguirà per il Pian Perduto dove racconteremo storie del passato prima di immergerci in una folta faggeta. Guadagnato il crinale si continuerà per praterie di montagna fino a deviare per il rientro che garantirà una lunga immersione nel paesaggio del Piano Grande. Forme vegetali e carsiche di estrema bellezza caratterizzeranno tutta la giornata. 

Dati itinerario

• Lunghezza 16 km
• Dislivello 550 m
• Tempo di percorrenza (escluse le pause): 5 ore
• Itinerario ad anello
• Difficoltà: E

Visita alla città di Norcia

Rientro in struttura, relax e cena.

17 Aprile (giorno 3)

Pasqua sul grande Monte Fema

L'itinerario inizia da Fematre (Visso) piccola frazione a 900 metri di quota in, una zona posta “ai confini” dove regna la pace assoluta grazie al suo isolamento dai principali centri e dalle strade. Il paesaggio è brullo, qualche faggeta qua e là, con panorami eccezionali dalla cima del Monte Fema su Valnerina, Monti Sibillini e appennino umbro-marchigiano a nord. Il dislivello è ben dosato. Solo l’ultimo tratto per la salita alla cima del Fema è un po’ ripido, ma ne vale assolutamente la pena il panorama si apre su tutto il Centro Italia! Rientro in agriturismo, relax e cena di Pasqua.!

Dati itinerario

• Lunghezza 12 km
• Dislivello 700 m
• Tempo di percorrenza (escluse le pause) 5 ore
• Itinerario ad anello
• Difficoltà: E

Rientro in struttura, relax e cena

18 Aprile (giorno 4)

Il Monte Subasio, sulle tracce di San Francesco

Escursione super-panoramica nel Parco Regionale del Monte Subasio con partenza dall'Eremo delle Carceri, luogo di eremitaggio dove San Francesco e i suoi fratelli si ritirarono, non lontani dalla città di Assisi. Parleremo di San Francesco, della su storia, della sua regola e dell'essere divenuto protettore della Natura e degli Animali. Panorami aperti su tutta l'Umbria, le Marche, il Lazio e la Toscana per un'escursione di media difficoltà fino alla Madonna della Spella, nel comune di Spello. Rientro all'Eremo per la dorsale alta del Monte Subasio. 

Dati itinerario

• Lunghezza 13 km
• Dislivello 750 m
• Tempo di percorrenza (escluse le pause): 5 ore
• Itinerario ad anello
• Difficoltà: E

 Al termine dell’escursione saluti e partenza per le proprie destinazioni.